Dear Steamer,
Eccoci di ritorno dallo SteamCamp tenutosi il 6 e 7 aprile in quel di Cittadella in provincia di Padova. Questa volta invece del solito resoconto vogliamo raccontarvi in modo informale l’evento esattamente come l’abbiamo vissuto noi presenti.
Iniziamo subito a dire che tra polemiche, fraintendimenti e ritardi generali ( accidenti, in fondo era la prima edizione, no?) il pensiero di tutti era particolare riguardo alla riuscita delle due giornate, ma dobbiamo ammettere, e lo diciamo con pura e vaporosa sincerità, QUESTO EVENTO E’ STATO UN SUCCESSO!
Sin dall’inizio tutto ha funzionato!
Il merito principale va dato sicuramente a Marco “Duca di Baionette” Carrara, che tra conferenze e intrattenimento ha avuto anche la forza e la metodicità di curare la parte organizzativa in tempo reale del programma (complimenti davvero) poi a Maurizio Galluzzo ideatore ed organizzatore dello SteamCamp, sempre pronto a sistemare i piccoli problemi che saltavano fuori durante i due giorni.
Ora passiamo al vero e proprio resoconto:
L’evento (ad ingresso gratuito che non fa mai male) era articolato in una serie di conferenze tutte con un unico comune denominatore, lo STEAMPUNK.
Le due giornate iniziavano alle ore 10.30 con una presentazione di Galluzzo e Carrara dove in modo semplice veniva spiegato cos’è un BARCAMP (steamcamp poi) e cos’è e come nasce la cultura steampunk.
A seguire un breve spazio a Steampunk Italia per presentare la prima associazione steampunk in Italia e via che si partiva con una serie di interessanti e mai noiose conferenze, più o meno tutte della durata di un’ora.
Qui il link al programma delle conferenze (clicca qui)
Ma questa era solo una parte dell’evento, oltre al concorso che abbiamo organizzato dove si premiava il miglior outfit steampunk (in premio oltre la targa anche i libri di Augusto Chiarle) c’erano a disposizione alcuni workshop davvero interessanti, dal confezionare un’abito vittoriano a cura di Angela Graziano a disegnare un personaggio steampunk a cura della Scuola Internazionale di Comics di Padova al costruire un manometro da materiale di riciclo realizzato da noi di Steampunk Italia.
Quindi un mercatino steampunk e stand expo tra cui Hunter J di Tenaga, La piccola bottega degli orrori di Frater Orion, La saga de “Le ombre di Marte” di Augusto Chiarle , CandyCane & Strawberries di Erica Leonangeli che presentava anche il suo manoscritto “Il Faraone di NorthUmbria” che uscirà a fine maggio per Feltrinelli, OneOff Emotional Hardware di Donna Elena Vittoria e ovviamente lo stand di Steampunk Italia che ospitava la meravigliosa opera di Stefano Marchetti (link articolo).
Vogliamo parlare di affluenza?
Dagli ultimi dati risulta che tra steamer, stampa, fotografi o semplici curiosi abbiamo raggiunto l’incredibile numero di circa 300 persone nei due giorni di evento, questo non può che renderci orgogliosi e felici del sempre più folto pubblico che si avvicina allo steampunk, considerando anche il fatto che Cittadella non è una location “centralissima” come potrebbe essere Milano o Roma.
Conclusione, lo STEAMCAMP 2013 ha dimostrato di essere stato un’evento riuscitissimo, intelligente e divertente, proprio perchè non aveva come cardine la sola immagine dello steampunk (sicuramente uno dei punti forti di questo genere) ma sopratutto il lato culturale, letterario (da dove realmente nasce questo movimento) e storico.
Steampunk Italia vuole ringraziare con grande affetto:
Hotel Filanda per l’ospitalità e professionalità, Marco Carrara e Maurizio Galluzzo per aver reso possibile questo evento, gli standisti tutti per l’amicizia e la grande dote artistica, Frater Orion e Steva per la compagnia fantastica (mela,capra,banana), Daniel un nuovo amico, Augusto Chiarle e Stefano Marchetti per esserci sempre accanto, Sky Lady per essere stata presente, Stefania Bancone per il lungo viaggio pur di esserci, Juri Scaffali e Miriam per essere venuti da Roma solo per lo SteamCamp (grazie davvero di cuore), tutti i nuovi soci che si sono tesserati in loco e tutti quelli appassionati che ci hanno fatto domande, tutti quelli che sicuramente abbiamo dimenticato di menzionare ed infine un grazie a Omar “Sean SkyHammer” per l’amicizia che ci lega pur essendo lontanissimi (BARTITSU).
Ci Vediamo sicuramente allo SteamCamp 2014
Stay Steam
www.steamcamp.it
www.hotelfilanda.it
Pubblicato da: Absinth Amon
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