Se può interessare, ne Le Vingtième Siècle di Albert Robida (del 1882), le nuove donne della società futuristica del 1952 indossano delle gonne con appena un accenno di tournure. Robida adotta una versione ancora più ridotta (un accenno, quasi come quella a destra qui: http://en.wikipedia.org/wiki/File:Engli ... _LACMA.jpg ) rispetto alla tournure del secondo tipo apparsa proprio mentre pubblicava la sua opera, e pressoché assente in alcune illustrazioni, per indicare il trend di ulteriore riduzione e infine scomparsa che effettivamente si è avverato pochi anni dopo, negli anni 1890-1900.
Robida introduce anche una riduzione della gonna e la sua apertura sul davanti, abbinata a pantaloni al ginocchio per coprire le cosce, per simbolizzare la Nuova Donna del ventesimo secolo (che ha praticamente più poteri e ruoli dell'uomo). Questione di vestiario comunque già apparsa nella sua epoca con gli "abiti da bicicletta", usati talvolta come scusa dalle donne che si sentivano "Nuove Donne" per indossare i pantaloni, anche se poi la bicicletta non la usavano o quasi.
La parte sotto dell'outifit ispirata alla fantascienza di Robida credo che possa essere un'ottima scelta.
Illustrazione di apertura del primo volume:
http://1.bp.blogspot.com/-4QfNLjPi3yc/T ... siecle.JPG
Gonna sopra il ginocchio, aperta sul davanti e trattenuta ai lati (forse con dei bottoni, come avveniva nei cappotti dei soldati francesi dell'epoca?), pantalone al ginocchio per non mostrare le cosce, calze.
Gonne di stile simile, ma più lunghe in questa scena di duello tra la povera Hélène Colobry, giornalista che si occupa di gossip, e la moglie di un barone offesa dalle illazioni sulla compagnia femminile del marito a teatro, pochi giorni prima:
http://farm6.static.flickr.com/5139/552 ... 8b2d6b.jpg
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