Ecco una carrellata di addobbi natalizi (e idee) per dare al vostro albero di Natale quel tocco steampunk e festeggiare con noi le vacanze:
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Ecco una carrellata di addobbi natalizi (e idee) per dare al vostro albero di Natale quel tocco steampunk e festeggiare con noi le vacanze:
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Che ci fa la testa di Buffalo Bill VIVA a bordo di uno Zeppelin diretto verso il Giappone? Ovvio, porta in tournée il suo spettacolo viaggiante, il Wild West Show. Ma che fine ha fatto il resto del suo corpo? E, soprattutto, la sua è una missione così innocua come sembra o nasconde qualcosa? Beh anticipiamo solo una cosa: che dopo un “incidente domestico” Buffalo Bill si ritrova con la testa staccata dal corpo ma per fortuna i suoi amici riescono a salvargli la vita riponendo la testa dentro un vaso riempito di urina di maiale, whiskey e un particolare prodotto chimico chiamato Numero 415. Senza più corpo, Buffalo Bill si affida ad un automa a vapore pilotato da un nano. Così di primo acchitto il viaggio in Giappone parrebbe innocuo e con l’intento specifico di sollazzare i giapponesi con il suo show ma non è così. In realtà Buffalo Bill ha in mente di rapire la creatura del dottor Frankenstein tenuta prigioniera dallo Shogun con la speranza che studiandola si possa scoprire un sistema per riattaccar la sua testa al corpo. “Si potrebbe chiedere al dottor Victor Frankenstein” direste voi ma ciò non è possibile perché è scomparso in circostanze misteriose.
Solo Joe R. Lansdale poteva scrivere un romanzo tanto imprevedibile e bizzarro, mescolando i generi come nessun altro sa fare. Solo lui poteva mettere insieme tanti personaggi eterogenei usciti dalla penna dei grandi scrittori popolari, solo lui poteva gestire questo rutilante carosello di avventure nel quale non c’è mai limite alla fantasia. E se pensate che l’Uomo di Latta di Frank Baum o il Capitano Nemo di Verne o ancora il mostro di Frankenstein di Mary Shelley non possano più riservare sorprese, vi sbagliate e di grosso.
Il Romanzo è del 2001 ma è stato tradotto e portato in Italia solo nel 2008 ed è edito da Fanucci. E’ facilmente ordinabile presso www.ibs.it.
Sappiate che c’è un seguito di questo libro uscito in America nel 2006 col titolo “Flaming London” di cui non svelo nulla se non che i viaggiatori dello Zeppelin West se la dovranno vedere con attacchi di alieni invasori simili ai Marziani della “Guerra dei mondi”. Inoltre sempre negli Usa è in uscita il terzo libro della serie dal titolo “The Sky Done Ripped” ma la data non è ancora certa.
Buona lettura
Pubblicato da: SANdMAN76
Steampunk Italia non è solo per i grandi ma anche per i bimbi.
Infatti questo sabato, 10 dicembre 2011, sarà presente alla manifestazione Immaginaria Natale a Sanremo organizzata dall’associazione no profit Narima.
Qui di seguito il link del sito dell’evento:
http://www.immaginariasanremo.com/immaginaria-natale-2011-2012/
Steampunk italia per le ore 15 farà una piccola parata, prima di poter accedere al laboratorio Steam ed in fine presenzierà alla presentazione del libro di Carlotta De Melas.
Pubblicato da: SANdMAN76
Il vostro desiderio più grande è sempre stato quello di vivere in un romanzo di Verne?
Vorreste un soffitto a forma di dirigibile e degli oblò al posto delle finestre?
Ma soprattutto avete quasi 2 milioni di dollari?
Potreste vivere davvero nella casa dei vostri sogni.
Has your greatest desire always been to live in a novel by Jules Verne?
Would you want a ceiling shaped like a blimp and portholes instead of windows?
But above all have you got almost 2 million dollars?
You could really live in the home of your dreams.
The unusual and gigantic apartment in question is located in Chelsea, a neighborhood in Manhattan and Jeremy Noritz, the owner, bought it in 2006 for $ 1.3 million.
The 1800 square meters, which make up the house, are divided into a large open space in which there are kitchen and living room, one bedroom and two bathrooms.
Noritz has recreated a functional input port similar to the one of a submarine, has positioned wooden gears, vintage armchairs with cupholders incorporated and has hung brass sculptures, small airships and old fans to the ceiling.
The focal point of the house is also a large zeppelin shot that seems to float on the ceiling, another blimp, but this time exploded, is the dominant theme of the bedroom which has, within it, a bomb-shaped device that raises and lowers the bed.
It took almost two years to transform the classic style of the apartment in that retro-futuristic steampunk but, perhaps, the conversion is only half successful, seems to have spared much time on the amount of objects rather than a true quality of them and everything seems too load and flashy.
Mr. Noritz is selling all at the modest sum of $ 1.75 million: ‘I’m going to spend much time away from New York’ he says. ‘I love my house very much, but it’s time that someone else enjoy it.’
Someone comes forward? (altro…)
Pubblicato da: Administrator
Alcuni membri di Steampunk Italia, per la precisione Sir Richard Master III, Temperance Wrayburn, Dottor K, Count Corvus e Absinth Amon, sono stati pubblicati tra le pagine di PhotoVogue. Nuovo traguardo dei nostri eroi del vapore, un grazie particolare va ad Andrea K. Sacchi Staropoli e Riccardo Guzzetti per le fotografie ed all’associazione “amici di Casa Bossi” per i luoghi in cui le foto sono state scattate.
Some members of Steampunk Italy, namely Sir Richard Masters III, Temperance Wrayburn , Dr. K, Count Corvus and Absinth Amon, were published in the pages of PhotoVogue. New milestone of our heroes of steam, a special thanks goes to Andrea K. Staropoli Sacchi and Richard Guzzetti, for photographs and the association “Amici di Casa Bossi” for places where the photos were taken.
(altro…)
Pubblicato da: SANdMAN76
STEAMPUNK ITALIA non è solo immagine ma… una vera e propria fucina di idee!
ecco un breve assaggio del processo creativo della nostra associazione , a cura del nostro Soldato dell’ Assenzio Amon in collaborazione con il socio onorario Colonello
Buona visione!
Filmato a cura di Riccardo Guzzetti e Andrea Sacchi KS
Musiche di Bruno Coulais
TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO PER I NOSTRI ISCRITTI
a breve molti altri tutorial e novità.. cosa aspetti? ASSOCIATI A STEAMPUNKITALIA!
STEAMPUNK ITALIA not just images…but a true workshop of ideas!
here’s a little sample of our creative pattern cured by the Absynth soldier Amon in cooperation with our honorary member,the Colonel Angus
Sorry, its’ just in italian…but images are cool anyway 😛
watch?feature=player_embedded&v=PQtPdD3QS0M
Filmed by Riccardo Guzzetti & Andrea Sacchi KS
Music: Bruno Coulais
TUTTO QUESTO E MOLTO ALTRO PER I NOSTRI ISCRITTI
a breve molti altri tutorial e novità.. cosa aspetti? ASSOCIATI A STEAMPUNKITALIA!
Pubblicato da: Administrator
Benvenuti nel tutorial “come costruire una fondina steampunk”!!
OCCORRENTE :
cuoio o pelle – dello spessore di massimo 5 mm, il materiale deve essere rigido ma allo stesso tempo morbido da poter lavorare.
lamina ottone – spessore 0.5 mm
ribattini ottone o chiodi ramati
ago da cuoio
filo cerato
punzone ovale
fustella diametro 4
martello
tronchese
rondelle
colla da pelle
forbici
matita
bitume liquido
pennello
COSTRUZIONE :
Iniziamo dal fodero, prendete la pelle e dal lato interno tracciate la sagoma dell’ oggetto che volete inserire, ora dalla linea tracciata, segnatene una seconda tenendo una distanza esterna di minimo 1,5 cm. tagliate seguendo l’ultima linea segnata.
Nell’ immagine è visibile la traccia interna di 1,5cm dal bordo appena tagliato, quella sarà la zona da cucire.La dicitura “esterno” è per regolarsi in seguito su quale dei due lati andrà applicata la placca di ottone.
Ora dovreste avere qualcosa di simile.
A questo punto posizionate l’oggetto che volete inserire e richiudete la pelle, andando a segnare i punti da cucire partendo dal fondo e tenendo una distanza di 5mm dal bordo.
Attenzione lasciate minimo 5 cm liberi dall’apertura per facilitare l’ingresso dell’oggetto, questa distanza varia a seconda dell’oggetto.Ora ritagliare una striscia di pelle/cuoio che sarà l’asola di fissaggio. Nell’ immagine ne sono state inserite 2 per massimizzare la tensione. Ora cucitele tenendo conto della larghezza e spessore della cintura, nel caso la vogliate infilare in questa.Lasciate una distanza di almeno 3 cm dalla misurazione della cintura, quello sarà il punto dove cucirete.
Ora passiamo alla lamina esterna.Posizionate la pelle sulla lamina e tracciatene il contorno, quindi tracciatene un secondo interno con una distanza di 1cm dalla prima. Tagliate dalla seconda.
Ora dal lato interno tracciate il disegno che volete appaia sulla lamina, in questo caso è stato preso un tipico disegno ottocentesco a motivo floreale dove veniva utilizzata la spiga del frumento o del grano.
Iniziate con il punzone a seguire tutta la linea di contorno per avere la base, raccomandazione, dovete dosare la forza con cui martellate, troppo forte bucherete la lamina, troppo piano non avrete l’effetto rilievo.Come incudine utilizzate o della plastica rigida o alluminio. Deve comunque essere un materiale “morbido” per permettere al disegno di “uscire”.
Una volta finito dovreste avere qualcosa di simile.
Ora iniziamo la parte noiosa e lunga, la tracciatura dei fiori.Partendo da un punto, iniziate a punzonare seguendo lo stesso senso di partenza dei tratteggi,obliqui ascendenti a ritmo incrociato.
Ora con la stessa tecnica disegnate i fiori interni. A questo punto avete finito il grosso del lavoro.
Ora non vi resta che fissare la piastra al fodero di pelle, per farlo utilizzate i ribattini o i chiodi, mantenedo una distanza di 5mm dal perimetro esterno. Una volta “inchiodata” alla pelle non vi resta che cucire insieme le due partei del fodero. Consiglio di dare alla lamina una leggera piega concava verso l’esterno per non avere l’effetto rigido del fodero e anche per facilitare l’ingresso dell’oggetto.
Come tocco finale potete passare una mano leggera di fissativo per legno o bitume liquido per metalli (trovate tutto nei negozi di bricolage o belle arti).
L’effetto finale è uno splendido fotero in stile napoleonico che conterrà le vostre micidiali armi steampunk.
RACCOMANDAZIONI :
utilizzate SEMPRE guanti protettivi e occhiali da saldatore steampunk, perchè la sicurezza è al primo posto per un perfetto steamer!!
saluti
ABSINTH AMON
Pubblicato da: Absinth Amon
Hanno molti nomi: montagne russe, roller coaster, addirittura gli appassionati più sfegatati hanno una serie di definizioni specifiche in base al tipo. Noi preferiamo chiamarlo Ottovolante, ma la sostanza non cambia.
Chi ama le macchine a vapore ma anche farsi lanciare a grandi velocità su una o più rotaie amerà senza dubbio Shock – The Steam Machine, nuova attrazione del parco dei divertimenti Rainbow MagicLand nei pressi di roma.
Presso la pagina del sito ufficiale dedicata a questa attrazione si trova anche una breve descrizione del genere steampunk, non troppo completa e precisa ma comunque apprezzabile nel contesto in cui si trova: si tratta comunque della descrizione di un’attrazione a base di adrenalina, non di un trattato. Per cui apprezziamo il lavoro.
Those who love steam engines but also get launched at high speeds on one or more tracks definitely love Shock – The Steam Machine, a new amusement park attraction of Rainbow MagicLand near Rome.
At the page of the official website dedicated to this attraction there is also a brief description of the steampunk genre, but not too complete and accurate nonetheless appreciated in the context in which it’s located: it’s still the description of an attraction based on adrenaline, not of a treaty. So we appreciate the work.
Pubblicato da: kappa
Movieplayer.it pubblica la recensione di Priest, ispirato a una famosa serie di fumetti o, meglio, di graphic novel. Pur non essendo esattamente un film di genere, contiene alcuni spunti sia nell’abbigliamento sia negli accessori e nei gadget in dotazione ai protagonisti, che fanno immediatamente pensare al nostro amato steampunk. Ecco un estratto della recensione:
La lotta tra l’uomo e i vampiri risale alla notte dei tempi: per combattere le feroci creature mandate dall’inferno sulla Terra la Chiesa aveva addestrato un manipolo di sacerdoti, scelti per sconfiggere gli esseri mostruosi. I pochi vampiri superstiti vivono oggi confinati nelle riserve, sorvegliati dai macabri famigli, mentre i preti sopravvissuti sono costretti all’anonimato, mimetizzati tra la gente comune e alle prese con mestieri di qualsiasi tipo. Quando viene misteriosamente rapita Lucy, la nipote di uno dei più popolari e combattivi sacerdoti guerrieri, malgrado sia stato minacciato di scomunica, l’uomo capisce che la guerra non è ancora finita e, determinato a salvare la ragazza, torna in trincea più agguerrito che mai. Ad aiutarlo ci pensa il giovane sceriffo Hicks, innamorato di Lucy, ma poco preparato alla sanguinaria battaglia in cui sta per imbattersi. I due non sanno ancora che ad attenderli c’è lo spietato Black Hat, sacerdote che dopo essere stato catturato nell’ultima missione è diventato un vampiro e guida i suoi simili alla conquista della Terra.
La recensione completa si trova su Movieplayer.it.
Pubblicato da: kappa